Vorrei sentire le tue stelle nel mio cielo,
scovare il mio sole tra le tue tempeste,
sciogliere per sempre la ruota delle stagioni,
far nevicare margherite ad agosto.
Vorrei cantassimo a squarciagola
una canzone stonata, sbagliata, scordata,
labbra contro labbra, fondendo il suono delle nostre risate
per creare una melodia nuova per un nuovo mondo.
Vorrei ballare un valzer tra le nuvole,
rimanendo abbracciati stretti sul divano,
creando ad ogni passo calda pioggia per il suolo
e dolci onde per il cuore.
Vorrei rincorressimo i pesci del mare,
giocare con te a nascondino tra le alghe
e ritrovare la perla che avevi perduta
per adornare con essa la tua fronte.
Vorrei mischiare i profumi dei nostri incendi
per creare l’Essenza d’Amore, l’Elisir della Gioia,
inebriarci, ubriacarci, stordirci di quel profumo
e poi liberarlo al vento per donarlo al mondo.
Vorrei fondere le mani ai nostri corpi,
mischiandoci la pelle con carezze vellutate
fino a perdere i nostri confini e ritrovarci
uniti oltre i nostri limiti.
Vorrei che venissi con me,
in quel posto dove già siamo.