Questa poesia è disponibile anche in formato Audio, se desideri ascoltarlo clicca qui
Se avessi saputo dipingere avrei usato i colori
come piume d’angeli sospinte dal vento.
Avrei raccontato il mare, il sole, la gioia dei
bimbi, l’amore, l’amicizia, l’eternità…
Avrei cercato quella parte di me che non ho mai guardato negli occhi, che mi manca come
un amico mai incontrato e, in una solitudine dolce, avrei teso la mano a quella bimba
rannicchiata nel buio.
L’avrei fatta sedere accanto a me e, guardandola, avrei capito…
Avrei trovato con lei le sfumature, i paesaggi,
gli sguardi, le lacrime, i sorrisi, i sogni nascosti
e condivisi, come frutti di uno stesso seme…
L’avrei coperta con i caldi raggi del sole,
le avrei fatto respirare il profumo del mare
in tempesta; le avrei fatto ascoltare la musica
dolce delle onde che si chiamano e poi si
sfuggono in un gioco eterno; l’avrei fatta correre in un campo di giganteschi fiori gialli
che sembrano sorridere a Dio…
Avrei guardato il suo dolore sciogliersi come fa la brina del mattino e, lentamente, l’avrei vista sparire. L’avrei cercata ancora, per un attimo smarrita ma poi,…guardando sulla tela
avrei scorto un tramonto dai colori magicamente intrecciati di pace e, nel suo orizzonte, una farfalla bianca volare… libera.
Wow…. meravigliosa…. mi ha trasportata lontano. Grazie, mi piacerebbe leggerne altre, sei molto brava!
Rileggendola ho visto il tuo commento e volevo ringraziarti per i complimenti anche se è passato un po’ di tempo!🌻
Davvero una bella poesia, complimenti.
Complimenti è bellissima!