Maia e Cristal le sorelle streghe – Manu80

La storia inizia con Phoebe una ragazza fragile nel fisico, molto magra e debole che porta in grembo la sua prima figlia, la piccola Maia. Phoebe discende da una famiglia di streghe sia positive che negative per questo motivo non ha mai voluto addentrarsi in questo mondo un po’ per paura e un po’ per proteggere la figlia che portava in grembo. Essendo molto debole dovette stare a letto per tutta la gravidanza per non perdere la piccola Maia, Phoebe non sapeva che veniva attaccata energeticamente da un demone, il quale non voleva che la figlia nascesse. Ma dopo tutte le avversità Maia arrivò in questo mondo portando tanta luce e serenità ai genitori. I suoi primi due anni passarono tranquilli anche se certe volte Phoebe notava che la piccola comunicava con qualcuno a lei invisibile, ma non voleva farci caso. Al suo terzo anno di età a Maia arrivò una sorellina di nome Cristal nata dopo altri nove mesi di sofferenza per Phoebe con il rischio di perdere anche la seconda figlia. Il copione si ripeteva, ma perché ? Tutto sembrava tranquillo le piccole crescevano ogni tanto parlavano da sole ma era tutto nella norma. Poi un pomeriggio per Cristal che aveva solo tre anni mentre dormiva iniziò ad urlare, la mamma andò di corsa a prenderla. Cristal in stato di shock diceva: “mamma aiuto guarda non vedi il sangue ? È dappertutto, perché ?” La piccola tremava e Phoebe non vedeva nulla. Questo durò per mesi, ogni volta che la piccola andava a dormire succedeva la stessa cosa, si svegliava in panico e vedeva sangue ovunque . La mamma spaventata decise di far dormire anche la sorella insieme per vedere cosa succedeva e finalmente capì. Maia essendo più grande riuscì a visualizzare il problema, dallo specchio della camera ogni volta che dormivano usciva un demone tutto rosso con la faccia rugosa e gli occhi neri che a guardarli faceva mancare il fiato. Maia allora con coraggio gli domandò cosa volesse stringendo la sorellina a se e lui rispose :”sono caios e voglio tua sorella”. E se ne andò. Maia chiamò la mamma è raccontò tutto, incredula non sapeva che fare. Un giorno decise di contattare un prete che praticava rituali di purificazione per la casa e tutto sembrò tornare alla normalità, se così si può dire. Le sorelle crescevano ma erano sempre alla ricerca della verità, volevano sapere come mai le succedevano questi strani fatti e la madre non voleva, perché pensava di proteggerle nascondendo la loro natura. Maia e Cristal però non ascoltarono e cercarono persone che potessero aiutarle a capire, trovando medium e spirituali che dicevano di invocare gli avi che le spiegassero chi erano. Le sorelle fidandosi di coloro che dicevano di essere esperti attirarono solo entità negative che volevano portarle dalla parte del male dicendole che loro erano streghe nere. Maia e Cristal non volevano crederci perché non si sentivano negative, loro amavano la luce e Dio, quel Dio che non sapevano come invocare realmente, nessuno sapeva spiegarglielo. Dopo questo rifiuto di passare dalla parte del male ci furono vari episodi in cui cercarono di ucciderle, un quasi annegamento per Maia e un incidente in cui Cristal venne travolta. Ogni volta però Dio con la sua luce le salvava, erano ancora giovani e ignare del loro destino. Dopo questi avvenimenti capirono che così non poteva continuare dovevano imparare a difendersi da sole. Ma come? Chiesero intensamente a Dio di indicarle la strada e finalmente dopo anni trovarono un grande maestro di luce che spiegò loro la via. Per le due sorelle streghe fu una rinascita ogni cosa ebbe un senso, ora le risposte che tanto aspettavano arrivarono. Dio non le aveva mai lasciate sole e loro lo sapevano ma non capivano come poterlo ringraziare. Ora grazie al loro maestro potevano attraverso i suoi insegnamenti proteggersi e agire per il bene con tecniche che non sapevano potessero esistere. Le due sorelle streghe ora finalmente capirono quale era la loro strada nella luce e non nelle tenebre dove volevano portarle. Maia e Cristal raccontarono alla madre cosa erano riuscite a trovare e cosa sarebbero diventate. Phoebe in lacrime domandò scusa alle figlie per non averle aiutate nella ricerca della verità ma la sua paura di perderle la frenava e invece di aiutarle bloccava il loro percorso. Da quel giorno promise di non commettere più questo errore e con un forte abbraccio le disse: “sono orgogliosa di voi vi voglio un mondo di bene”. Ora era il momento di combattere, questa volta con le armi giuste. Maia e Cristal si sentivano piene di amore e gratitudine guardando il cielo mano nella mano dissero: “adesso inizia la nostra vera vita la luce vincerà sempre”. Che l’avventura inizi!